Dott. Mauro Tercon
La visita fisiatrica è un esame volto a valutare, in un’ottica di riabilitazione e recupero delle funzioni del paziente, lo stato di salute globale in cui versa l’individuo che presenta condizioni problematiche di varia tipologia, in particolar modo dal punto di vista ortopedico, neurologico e respiratorio e viene eseguita da uno specialista fisiatra.
La visita si compone di due momenti: nel primo il medico sottopone il paziente ad una accurata anamnesi ponendo domande su storia clinica, abitudini, alimentazione, vizio del fumo, consumo di alcol, livello di attività fisica e sedentarietà, eventuali patologie a carico e terapie in corso. Rilevando gli eventuali sintomi riferiti dal paziente.
Nel secondo momento lo specialista procederà con l’esame clinico e quindi con valutazione ispettiva e palpatoria sia posizione eretta che a lettino, utilizzando test clinici specifici e analizzando le capacità di movimento del paziente. La peculiarità dell’esame clinico fisiatrico comprende la valutazione delle abilità funzionali residue del paziente e dal grado di disabilità causate dal disturbo per definire una previsione sulle tempistiche di guarigione mediante il percorso di riabilitazione o di trattamento. Al termine della visita lo specialista potrà porre la diagnosi e suggerire al paziente l’eventuale terapia oppure potrà richiedere al paziente di sottoporsi ad altri esami per ulteriori approfondimenti.
Non ci sono preparazioni particolari per la prima visita, salvo la raccomandazione di portare con sé tutti gli esami radiologici, referti ed elenco medicinali assunti. Se in seguito verranno previsti ulteriori trattamenti il fisiatra provvederà ad informare su eventuali necessarie e specifiche preparazioni.